lunedì 20 febbraio 2012

Io sono del Clan


11 commenti:

  1. grazie fransua.
    lorenzo piccolo voleva sentire sempre l'albero di 30 piani e il ragazzo della via gluck. ora no,dice che diventa triste.
    da allora sono el clan, anziich bin claniner.
    non ho visto sanremo,ma ho letto i giornali e le dichiarazioni di celentano.preferisco non commentare per non sparare sulla croce rossa. che vergogna pero'

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  2. Eh sì, io sarò anche del clan ma il pensiero che un cantante, un comico, un cabarettista e uno schizofrenico siano diventati le icone intellettuali italiane mi provoca un leggero attacco di nausea.
    Buona giornata

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  3. Sinceramente non capisco perche' mi dai dello "schizofrenico"!

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  4. @Francesco
    concordo al 100% , ho apprezzato ed apprezzo ancora oggi il Celentano attore e cantante , ma come moralista no . Non aveva bisogno di fare un comizio , farsi pagare profumatamente e quando sono uscite le polemiche dire che avrebbe dato tutto in beneficienza . Poteva usare altri mezzi di comunicazione quale il testo della sua canzone (cosa che ha fatto) o il web come fanno altri suoi colleghi a costo zero !
    Inoltre ripeto , non ha detto nulla di nuovo che già non si sapesse . Ridicola anche la pseudo denuncia di boicottaggio della serata conclusva dove sostiene che le urla ed i commenti siano stati fatti ad arte.
    Celentano...continua a cantare che lo sai fare bene !

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  5. i 4 a cui mi riferisco sono grillo, di pietro, ventola e celenta. non risco a accoppiare i nomi con le definizioni, però... troppo facile confondersi.

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  6. E io che pensavo di essere un'icona intellettuale! Se vedete passare Celentano da questo blog, mi fate mandare un autografo? E' stato l'unico in Italia a parlare di quei due impiegati di treni italia che da piu di 3 mesi stanno su una gru alla stazione di Milano, per protestare contro l'abolizione dei vagoni letto nelle tratte verso il sud. L'italia e' un paese in cui c'e' purtroppo bisogno anche di dire cose banali che, evidentemte, non tutti sanno. Gli stessi che si sono scandalizzati per le sue parole contro i quotidiani cattolici, hanno sparso merda e veleno sul direttore dell'Avvenire (Boffo, da cui il "metodo Boffo") e su Famiglia cristiana quando osava opinare sull'operato di berlusconi. Adesso sono tutti scandalizzati, come se celentano avesse parlato contro la religione o contro cristo. Ha detto cose semplici, vere, ma le ha dette in modo non sufficiente mente chiaro e cattivo. Al suo posto avrei citato anche i finianziamenti che prendono questo giornali. E chi grida allo scandalo perche' ha detto che dovrebbero chiudere (usando un linguaggio semplicistico) ha fatto chiudere tanti altri giornali, non erogando il finanziamento, a partire dal Manifesto, per continuare ai quotidiani italiani all'estero. l'italia e' un paese di ipocrito e maneggiatori. con tutto il rispetto per le opinioni altrui.
    Questo e' il mio criticabilissimo pensiero.
    Gianadriano

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  7. Alla fine Celentano ha confessato che che il compenso della RaiTV per Sanremo se lo tiene lui; penso sia inutile fare ulteriori commenti su un personaggio così arido e squallido!!!!!

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  8. Fino a un mese fa l'unica cosa che riscegliava l'indignazione di tanti italiani era il calcio. Disposti a tollerare di tutto: ministri ladri, sindaci idioti, presidenti della regione mafiosi, presidenti del consiglio pedofili, imprenditori cinici. Ma guai a non assegnare un rigore alla squadra del cuore. Per questo si scendeva in piazza a protestare.
    Da un mese anche Celentano fa sdegnare.
    Celentano e gli arbitri sono la vera causa di tutti gli italici mali.
    Il presente commento e' pensato e scritto nel pieno rispetto delle opinioni altrui. (non e' vero: non ho alcun rispetto per le opinioni diverse dalle mie, che reputo quelle giuste e depositarie di verita'. Cio' e' dettato da un malcelato disprezzo nei confronti dell'italiano, inteso come depositario dei valori di cui vanno fieri in altri blog italocanadesi. Parenti e amici sono ovviamente esclusi per campanilismo).
    Pessima domenica in Ontario oggi.
    Gianalessandro

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  9. a me celentano é sempre piaciuto é legato ai miei ricordi di infanzia quando cantavo azzurro a squarciagola e mi immaginavo prendere un treno per raggiungere il mio amore, cosa che poi in età adulta ho effettivamente fatto. non é uno statista e non ho mai ascoltato quello che diceva al di fuori della sue canzoni, non lo ascolto come ascolterei alessandro barbero e nemmeno come ascolterei mario monti o bersani o una persona che ha scelto la politica come mestiere. quindi sinceramente ho letto attentamente tutti i vostri commenti ma non riesco a vedere il problema.
    vi bacio

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  10. Lucia hai ragione, Celentano cantante prima maniera era unico (ultimamente mi ha deluso), ma io parlavo di Celentano conferenziere che bofonchia, sproloquia e sembra affetto da demenza. Ma basta parlare di Celentano, parliamo di mare, montagna, aria tersa, fragole e fiori, amore............. baci baci

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  11. Oggi sono in USA, a metà strada tra Montreal e New York. Sono partito da Montreal stamattina alle 6 sotto la neve, sono arrivato qui e mi sono goduto 7 gradi, sole, germogli, niente neve, arietta limpida quasi calda, un hamburger di fiveguys. Stasera rientro a Montreal, domani nevicherà, aspettiamo una piccola tempesta per giovedì. Quando arriverà la primavera ce la spariamo!!!

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