giovedì 24 marzo 2011

PUCAPAB

Oggi nevica... Secondo il servizio metereologico nazionale il limite delle nevicate é il 24 aprile. Quest'anno Montreal ha superato la media annuale di neve di circa 6 cm, mentre il resto del Quebec é nella media. Il governo federale sta cadendo anche qui perché la finanziaria non ha l'appoggio dell'opposizione e i conservatori sono un governo minoritario. Una finanziaria basata sugli investimenti militari, il piano prigioni, la difesa dei confini e il sostegno alle grandi compagnie, oltre che la mancanza di rispetoo nei confronti delle procedure parlamentari e tre casi di commistione tra attività di governo e attività di partito, stanno costando il posto a Stephen Harper, il Primo Ministro che rifiutò il regalo di Berlusconi al G8 perché di valore eccessivo. I Conservatori CCP credono di poter vincere a mani basse le elezioni che si dovrebbero tenere il 2 maggio. I sondaggi danno loro la speranza di raggiungere la maggioranza, in questo modo avranno la porta aperta per non vivere di compromessi. Harper é indicato come un conservatore molto pericoloso, un uomo molto religioso, prepotente, astuto e determinato. L'uomo dell'Alberta, dell' energia, della provincia ricca, potente e conservatrice, é descritto dall' opposizione come un accentratore dispotico, un uomo che vuole decidere senza contraddittorio, che ha rivoluzionato un partito vecchio e stanco, facendolo diventare una macchina da guerra dominata da un uomo senza compromessi e molto rigido.
L'opposizione formata da PLC (partito liberale, centro sinistra), NPD (sinistra) e BQ (Bloque Quebecois) potrebbe fare una coalizione, ma non ha carisma, programma, presa sull'elettorato. 
I capi dell'opposizione sono Michael Ignatieff (PLC), Gilles Duceppe (BQ), Jack Layton (NPD).

Inizia la campagna elettorale a colpi di spot e di social network. I liberali hanno cominciato con il marketing virale con uno spot divertente. Il termine "pucapab" vuol dire "non ti sopporto più, non ti reggo più".

Se volete capire a quale partito siete più vicini provate a utilizzare il programma disponibile su Radio Canada, "La Boussole". Dopo una serie di domande vi verrà data un'indicazione sul vostro orientamento politico canadese. Il test dura un minuto, è utile e interessante. É stato sviluppato da un gruppo di ricercatori e il suo primo utilizzo é stato in Olanda. Diciamocelo, niente di così professionale come i sondaggi di "Porta a Porta"...
http://elections.radio-canada.ca/elections/federales2011/boussole-electorale

mercoledì 2 marzo 2011

Las Vegas

Eccomi qui, caro Alessandro, cara Simona, cara Francyuk e cari tutti (tranne Lucia che manca anche a me), altro che fiosiopatologia del bonsai! Sono a Las Vegas, in una camera del NewYorkNewYork Hotel in attesa di riprendere il volo di domani mattina per rientrare a Montreal. Ho assistito a una fiera per lavoro e per la prima volta sono entrato in contatto con il pianeta Las Vegas.  Cosa dire? A Las Vegas si fuma all'interno degli hotels, condizionati a palla anche il 1 marzo. Gli hotels sono costruzioni enormi, gigantesche, tematizzate e ospitano 2,3,4.ooo stanze, casino, negozi, ristoranti, cappelle per matrimoni, teatri da migliaia di persone, giardini, piazze, ecc. La distinzione tra poveri e ricchi (anche solo momentaneamente) è evidente: negri, messicani e cinesi sono i poveri, bianchi e cinesi sono ricchi. La fotografia che vedete è uno scorcio di St.Mark Place all'Hotel The Venetian che "vende" la tematizzazione di Venezia con piazze, gondole e campielli. Dicono che il comune di Venezia abbia dato il prorpio sostegno e supporto, spero non sia vero., am temo il contrario. Il cielo è finto e, come tanti cieli all'interno degli hotels, é pitturato e illuminato per donare la sensazione di essere sotto un cielo azzurro con la luce del tramonto. A Las Vegas paghi tutto tranne gli shows delle fontane del Bellagio (l'hotel di Oceans' eleven), il vulcano del The Mirage e la battaglia delle sirene e dei pirati al Pirate Island Hotel. Il Cesars' Palace si snoda tra una ricostruzione in scala del Colosseo ,dove canta Celine Dion, qualche statua di Cesare Augusto, stucchi e capitelli.

Oggi pomeriggio sono stato al Red Rocks Mountains National Park, bellissimo e ben organizzato, un circuito desertico all`interno del parco naturale a 30 minuti da Las Vegas.
Al ritorno ho trovato un incidente in autostrada e ho capito che il vero americano, se ne ha l'esigenza e ce l'ha spesso, apre la portiera e sputa per terra.
In più, ho visto gente in carrozzella trattenersi dal vomitare in ascensore, ballerine stanche avvinghiarsi su pali della metropolitana o bagnarsi i capelli con una bottiglietta di plastica per poi scatenarsi in una danza frenetica e schizzare gli spettatori urlanti, gente in pantaloni del pigiama, giacca e cravatta vagare per i corridoi dell'hotel, una coppia sposarsi su una finta gondola guidata da una gondoliera che cantava O Sole mio in americano, galleggiando in una piscina all'interno di un hotel, indios messicani offrire a  ogni angolo della strada indirizzi per "hot ass escorts", mormoni con moglie e figli abbigliati come nel 1700 girare fra gli stand di una fiera dedicata ai rentals americani, pareti di video sintonizzati sui canali sportivi per permettere a tutti di scommettere, ma non esiste un modo per seguire un telegiornale, per leggere un giornale, per avere due notizie, ecc.ecc.
Mi sto dimenticando qualcosa, ma ho sonno e domani torno a casa. Per fortuna.
W Montreal, W il Quebec, W il Canada.