martedì 28 gennaio 2014

Ancora più freddo.

Checché ne dica Claudia, quest'anno a Montreal il freddo é mooooolto freddo, lungo, tenace e doloroso. Nonostante i -27C, tutto funziona, black-out elettrici a parte causati dall'aumento di energia domandato dalle necessità di mantenere una temperatura accettabile negli edifici e in tutte le situazioni a rischio. Un pò come accade nelle settimane estive di grande calore quando l'assorbimento energetico per abbassare la temperatura fa temere il peggio.
Adesso é il freddo che ci martella. E i tubi scoppiano, l'auto fatica a partire, le porte non si chiudono, i negozi sono invasi dalle pozzanghere, non puoi dimenticare cappello e guanti, i guanti cadono nelle pozzanghere del negozio, il cappello cade nelle pozzanghere del negozio, il passeggino si incastra nella neve e allora se il pupo é piccolo lo metti nel bob che tiri sudando come un bue muschiato. Insomma parafrasando un vecchio amico che diceva che le corna non valgono se fatte in terra straniera, io direi che i sacramenti non valgono se detti anche ad alta voce in terra straniera!