Amo il Québec e l`Ontario laici & Odio il Canada

Amiamo il Québec e l`Ontario

Et voila, les lunettes roses. 
ecco i motivi principali per cui sono felice di essere emigrato.
I miei riferimento sono una città di più di 3 milioni di abitanti (se includiamo Laval e le periferie) con una popolazione composta per il 60% da immigrati. Certo, sono ingenuo e non conosco la vita, non vivo in un quartiere ghetto e ho il lavoro, non penso al futuro e sono ottuso.
Mi ricrederò ? Forse o forse riuscirò a vedere i 10 difetti  che troverete dopo le 10 fortune, risolversi con civiltà e senso sociale (bidet escluso...). Emigrare in Québec é difficile, ma fino ad oggi, per me, é una fortuna.

Perché amo il Québec ?

1 a 45 anni ho avuto la possibilità di un lavoro che mai mi sarebbe stato offerto, alla stessa età, in Italia senza   essere iscritto a una "associazione" di amici
2 un bambino di quasi 7 anni può andare a scuola piedi, per un tratto breve, attraversando 2 incroci, in piena città in ora di punta (il Brigadier Scolaire ferma le auto e lo accompagna nell`incrocio)
3 l`informazione di giornali e televisione (anche statali) é critica, dinamica e non schierata al fianco del potente di turno
4 se invio dei documenti in originale per posta ordinaria a un ufficio amministrativo me li restituiscono per posta ordinaria entro i tempi indicati
5 posso andare in autostrada senza troppa paura perché il limite di velocità di 100 km/h é rispettato e i controlli sono frequenti
6 se sono un bambino sono il re del Mondo
7 se sono una bambina sono l`Imperatrice del Mondo
8 le banche sono aperte fino alle 20.00 almeno 1 giorno a settimana, in banca posso entrare con le chiavi in tasca e l`impiegato si scusa se sono rimasto in fila troppo tempo
9 con internet posso fare tutto e se vado al museo di belle arti non pago il biglietto neppure per il guardaroba e per la custodia del passeggino più grande del Mondo
10 non ho bisogno di "nessuno" per compilare la dichiarazione dei redditi e per ricevere puntualmente i sussidi per l`infanzia o i documenti per l`immigrante o  l`aiuto che mi spetta
11 a Montreal posso usare più di 300 km di piste ciclabili, durante le ore di punta passa un autobus ogni 10 minuti, la metropolitana é pulita e sicura
12 se sono straniero sono una risorsa per il Paese. Se sono straniero e seguo le Leggi sono una ricchezza per tutti e aiutarmi é divertente.

Alessandro ama l`Ontario perché:

1 Se mi metto in coda ad aspettare il mio turno, non sono un cog...ne; e se lo insegno a mie figli, non aspetteranno il loro turno per sempre
2 Sto gia' mettendo da parte i soldi per fare studiare i miei pupi e il Governo Provinciale mi dara' altri soldi, se riusciro' a metter i miei da parte per i pargoli. I soldi che sto mettendo da parte per i miei ranmpolli sono quelli che mi da il governo provinciale da quando sono arrivato qua
3 E' cosi' grande che non riusciro' mai a girarlo tutto: saro' un perenne turista nel mio paese!
4 Chi commette reati viene allontanato dalla societa' e non eletto per rappresentarla
5 All'aeroporto c'era una grande scritta WELCOME, uguale a quella ripetutami sin da quando ho mandato l'application all'ambasciata, perche' i canadesi non spruzzano il detersivo sui sedili della metro in cui mi seggo ogni mattina
6 Tutte le persone che incontro sanno come sto, perche' me lo chiedono e aspettano la risposta
7 Mia moglie ha trovato lavoro dopo 2 mesi e non le hanno chiesto di lavorare fulltime per una paga partime,ne' di farlo in nero
8 Ho la possibilita' di lavorare per il Governo dopo 8 mesi di residenza, senza avere amici deputati, sorelle escort o padrini mafiosi
9 Se ho voglia di fare qualcosa non ci riesco, perche' la lista degli eventi, attivita' sociali e culturali, ristoranti, parchi, lapdance bar e' troppo lunga
e mi confondo
10 Quando ci sono le elezioni non c'e' la possibilita' che Gelmini, Berlusconi, Chicchitti, Fini, Carfagne, Bozzi, Borghezi, Casini, Cuffari, Lombardi, Mastelli, ... riescano a presentarsi una seconda volta perche' o sono in galera o sono vergognati 

Odiamo il Canada
10 cose negative che ho trovato nel Paese in cui sono emigrato e che non mi aspettavo di vivere, subire, cercare di evitare o combattere:

1   Un sistema sanitario pubblico ridicolo e inefficiente che, nonostante i tanti proclami, impedisce ai cittadini di avere un medico di famiglia e ai bambini un pediatra e che impedisce subdolamente l`accesso ai medici stranieri che vogliono lavorare in Quebec
2   Una commistione politica-malavita che sta travolgendo l`amministrazione pubblica provinciale e comunale, cosi`come lo stato centrale federale (vedasi l`inchiesta per costruire un`ala del Parlamento)
3   Una disorganizzazione viaria e un sistema di trasporti ferroviari indegni di un paese moderno
4   Un'incapacita`demenziale nel programmare e rispettare la raccolta differenziata dei rifiuti
5  Un`incapacita`organizzativa e un`approssimazione plateali nell`organizzare attivita`comuni, ludiche e sportive per bambini (campi scuola, recite, corsi sportivi, ecc.)
6     In citta`una manutenzione degli spazi pubblici e delle aree verdi urbane attenta solo alle aree turistiche o alle zone ricche
  Una spropositata tendenza ad effettuare lavori pubblici senza rispetto di budget e senza alcuna considerazione dei flussi di traffico per poi avere strade con buche vertiginose, ponti malfermi e viadotti in via di sbriciolamento
  L`abuso illimitato delle risorse energetiche e l`assenza di preoccupazione nel singolo cittadino  per l`inquinamento ambientale
9   Un sistema politico che permette a una minoranza di governare un Paese cambiando regole e leggi senza alcun contraddittorio o la necessita`di una maggioranza parlamentare
10   Il fatto che le compagnie petrolifere possano liberamente aumentare il prezzo della benzina il giovedì e il venerdì (giorni di paga in cui la classe medio bassa ha i soldi per fare la spesa)

Non ho toccato temi come scuola e lavoro, condizione femminile e cura degli anziani, ghettizzazione e arte del compromesso, non perché non ne veda le mancanze, ma per il numero limite che mi sono imposto.
A chiusura del post desidero aggiungere che i 10 punti oscuri di cui sopra mi sembrano immersi in una societa`magnifica di un paese fiero e accogliente che ha consapevolezza dei propri problemi, che ne sta discutendo animatamente ed educatamente e che ha tutti i mezzi e l`entusiasmo per risolverli.
Emigrare in Canada e emigrare in Quebec é, per me, ancora un grande privilegio e lo rifarei domani.

Adesso tocca a voi.

Simona (la rosa):
Le 10 cose che vorrei non aver trovato:
1. Sistema sanitario inefficiente e disorganizzato.
2. Telefonia mobile ferma a 10 anni fa.
3. Concordo sull'abuso illimitato di risorse naturali e noncuranza degli impatti ambientali.
4. Una societa' dominata dalle banche.
5. Razzismo nascosto dietro la Political correctness.
6. Adolescenti/bambini senza educazione comportamentale e cognitiva.
7. Immigrati italiani di passate generazioni.
8. Monopoli di mercato (tipo TV,Internet,supermercati).
9. Difficolta' ad instaurare rapporti di fiducia.
10. Completa assenza del bidet.

Lucia (il ringhio)
Odio il Québec per:
1. il fatto di avere moltissima difficoltà nel trovare un medico di famiglia e un pediatra.
1 bis i miei sondaggi estenuanti mi dicono che in caso di vera difficoltà il servizio sanitario pubblico è estremamente efficiente. cioè la filosofia è quella della reazione in caso di crisi. manca però la prevenzione cioè il periodico controllo dal tuo medico di famiglia con analisi generali ecc e la visita annuale per i bambini dal pediatra. trovo questo comunque assurdo e la parziale rassicurazione di ospedali che funzionano mi tranquillizza solo in parte.
2. lo scoprire che anche qui la mafia corrompe, è presente, ha interessi, si muove, spadroneggia soprattutto nel campo delle costruzioni ed è sottovalutata e non affrontata con lo stesso impegno dedizione e preparazione dei magistrati italiani
2 bis i monologhi di saviano
3. l'approccio a dir poco miope nella gestione dei rifiuti e nell'attenzione per l'ambiente. credevo di trovare il canada all'avanguardia su questo invece l'ho scoperto arretrato anche a confronto con la mia piccola città di provincia
4. la scarsa attenzione e cura per la propria casa. credevo di trovare le case dell'alto adige ma abitate da emiliani napoletani, palermitani ecc cioè da persone aperte, accoglienti e calorose. in realtà ho capito che l'estrema diffusione di case in affitto determina una scarsa attenzione per il luogo in cui vivi.
5. una generale trasandatezza che pervade un pò tutto. le cose non sono nè brutte nè belle nè fatte bene nè male nè ben curate nè completamente lasciate andare, c'è un senso di non finito, di non curato che non so capire se sia il lato bohemien della vita montrealese o se proprio non abbiano consapevolezza del bello.

Alessandro (il partigiano)
Odio il Canada perché:
1) L'organizzazione dei trasporti pubblici, nel senso della rete e dei prezzi. Una citta' come Toronto dovrebbe avere almeno 10 linee di emtro che la collegano a tutte le citta' della York Region e a quelle piu' vicine della Peel. Dovrebbero esserci abbonamenti piu' convenienti
2) La telefonia mobile, arretrata e cara
3) Il telemarketing la domenica sera e le vendite porta a porta
4) La poca puntualita' degli operai (italiani)
5) L'arroganza e i metodi da italia meridionale dei datori di lavoro italiani di istituzioni italiane (Istituto Italiano di Cultura, ramificazione in Canada del Ministero degli Esteri)
6) Il prezzo della benzina e dell'assicurazione
7) Junior e Senior Kindergarden funzionanti solo 10 giorni la settimana
8) Il costo degli asili per i bimbi sotto l'eta' da kindergarden
9) La strage delle foche autorizzata
10) Il comportamento della polizia durante il G20
Renato (lo stanziale)
10 cose che non vorrei portarmi dietro dall`Italia:
1. Quelli che non pagano il biglietto dell'autobus, tanto nessuno controlla.
2. Usare sempre e solo l'auto per spostarsi.
3. I parcheggi in sosta vietata, doppia e tripla fila.
4. L'arroganza di moltissimi.
5. La difesa a spada tratta dei figli, qualunque cosa dicano o commettano.
6. La differenza tra sanità pubblica e privata soprattutto nei tempi di prenotazione di visite/esami.
7. Il voler finanziare la scuola privata quando quella pubblica avrebbe bisogno di vincere la lotteria tutti gli anni.
8. Il concetto di laicità della cosa pubblica, totalmente svuotato di senso.
9. Doversi spesso arrangiare. Io voglio pagare le tasse e ricevere dei servizi.
10. Questo cavolo di governo!

Francoise (la novità)
Odio il Quebec per:
-Discorso del medico di famiglia;
- I quebecchesi al volante mi ricordano tanto gli italiani, ed io, venendo da 4 anni e mezzi di UK mi ero abituata molto bene se non altro all'educazione al volante;
-ho l'impressione che i quebecchesi non siano il massimo della simpatia ne'educazione ma la mia esperienza troppo breve qui mi permette di esprimere un (mezzo) giudizio basandomi solo sul fatto che non tengono MAI la porta e mi sembrano un po'scontrosi. Ogni volta che trovo un canadese che tiene la porta ed e'molto piu'amichevole, guarda caso e'anglofono ;-)
-I treni: la settimana scorsa dovevo tornare da Montreal a Pointe Claire (a 20 minuti da Montreal, nella West Island) dove vivo e con raccapriccio ho appreso che il treno successivo sarebbe stato 3 ore dopo. Insomma, non mi sembra che le ferrovie siano un mezzo di trasporto a cui affidarsi qui. Anche in questo caso ero stata viziata in Uk dove, nelle ore non di punta, c'erano 2 treni all'ora come minimo. Se non altro passa un autobus ogni 10 minuti.
- Le strade sono in condizioni penose ed i viadotti a Montreal sembra che stiano per crollare da un momento all'altro, forse attendono la tragedia prima di fare qualcosa?Basta andare in Ontario, 45 minuti da dove vivo, per vedere strade decenti. Peccato, pure in questo mi sembra di essere tornata in Italia.