sabato 27 aprile 2013

La primavera porta nuovi amici


Oggi é sabato e finalmente sembra che la primavera abbia pensato di passare anche da Montreal. La giornata in effetti non é soleggiata e ieri la neve é ancora caduta a St Faustin, la localitá dove andiamo a sciare a meno di un'ora da casa.
Stamattina alle 7 il sole peró brillava e da qualche giorno i cols bleux della città spazzano e lavano i marciapiedi, gli scoiattoli escono dalle tane e le biciclette dai garage.
Sfortunatamente non abbiamo le meraviglie architettoniche e politiche dell'amata Patria, ma per le politiche stiamo "rattrappando" il tempo perso con gli scandali delle costruzioni di Montreal.
Approfitto del primo post primaverile per segnalare un blog che trovo magnifico: http://www.italianaccent.blogspot.ca.
L'unico punto a suo sfavore é che proviene dalla cittá della squadra che quest'anno ci ha fatto fare le piú brutte figure.
Per il resto, contenuti, immagini, cuore, é un tuffo nell'amore.
Ciao

3 commenti:

  1. Aggiungo ail tuo strillone che il sindaco di toronto pare sia stato ripreso a fumare crack! Questo qui fa impallidire persino Cammarat ( ex sindaco di Palermo) . Anche toronto eliminata ai Playoff

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  2. buongiorno Francesco, ho scoperto il tuo blog per caso navigando su internet alla ricerca di informazioni su Montreal e il Québec.
    Mi trovo in una situazione simile a quella di molti che ti hanno già scritto: a mio marito è stato offerto un posto a tempo indeterminato in un organismo internazionale con uno stipendio di circa 80.000CAD netti l'anno a cui però vanno sottratti contributi per le nostre rispettive pensioni (circa 8.000 euro l'anno per uno, pare) l'affitto/mutuo per una casa, l'acquisto di una macchina e le tariffe per un asilo nido (abbiamo una bimba di un anno e mezzo)oltre alle normali spese correnti che abbiamo anche in italia e a dover continuare a pagare il mutuo della casa in italia.
    Qui a Roma io lavoro come project manager per un ente di ricerca, gestisco progetti di cooperazione internazionale, quindi parlo piuttosto bene l'inglese e sufficientemente il francese, ma a Montreal non sono nemmeno sicura che riconoscerebbero la mia laurea in scienze politiche e non so quanto sia effettivamente facile trovare un lavoro che mi dia anche la possibilità di gestire il mio tempo, avendo una bimba così piccola.
    I dubbi sono quelli che hanno tutti e so bene che la decisione possiamo prenderla solo noi, ma se possibile vorrei avere un consiglio da chi come te vive a Montreal con la famiglia:
    secondo te con un solo stipendio di circa 50000 euro l'anno (tolte le spese di cui sopra)si può vivere, almeno per il tempo che io trovi un lavoro, in maniera dignitosa? Alla luce della tua esperienza personale e del costo della vita a Montreal, vale la pena secondo te fare il "gran salto" lasciando due lavori a tempo indeterminato per uno solo con un buon (ma non eccezionale) stipendio?
    tutto questo lo faremmo per dare un'opportunità di vita migliore alla nostra piccola, ma se dobbiamo lasciar tutto per vivere una vita di privazioni e sacrifici, forse non ne vale davvero la pena...siamo davvero in una situazione di stallo e dobbiamo dare una risposta entro la fine di questa settimana...
    ti ringrazio molto per i tuoi consigli!

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