lunedì 26 aprile 2010

IKEA

L'Ikea esiste anche a Montreal, anzi ne esistono due. Una a Boucherville e una verso l'aeroporto. Niente di speciale, comunque, nè di originale. Le Ikea di Milano, Brescia, Bologna e Parma sono identiche, anzi forse anche un po' più grandi. I mobili, i cartelli, gli oggetti, la disposizione degli oggetti, lo Smaland (chi ha bambini sa di cosa parlo) sono identici. L'unica differenza che ho trovato è che qui non vengono venduti nè il salmone nè la birra.
Per il resto è come essere a Milano, parcheggi, code alle casse e odori compresi.
Però vale la pena di approfondire la questione. I prezzi. Qui sono più alti per tante cose (cambio 1,4 e tasse incluse), più bassi per poche cose. In particolare i materassi sono carissimi (anche le dimensioni però), quasi il doppio. Le sedie sono più care, i comodini e i mobili tipo cassettiera sono più cari. Tavoli, lampade, librerie (Billy), tendaggi, posate, bicchieri sono meno cari.
Esistono alternative a Ikea ? Sì come in Italia. Qui c'è un'ulteriore possibilità, molto diffusa e non deprimente come in Italia: i mobili di seconda mano e le vendite di garage (ossia le svendite da trasloco) che vengono proposte dai privati, il sabato e la domenica, direttamente nel cortile di casa. Sci, biciclette, mobili, scarpe, libri, giochi, giornalini, elettrodomestici che non si vogliono portare con sè nell'ennesimo trasloco, sono messi in vendita con simpatia e disponibilità nei quartieri più eleganti così come nei sobborghi più popolati. La mobilità di casa che ho visto a Montreal è una dinamica che non ha eguali in Italia o in Europa. Qui ci si muove sempre ! Fare un trasloco ogni anno non è un'abitudine rara, anzi. Zingari !

6 commenti:

  1. Fransua''''' (noti dall'assenza della a accentata che uso una tastiera non italiana!).Simona 2 ti ha portato fortuna.So come ti senti, come vi sentite, come si sento i nonni e gli amici.Fammi sapere se ti serve qualche dritta sul trasloco ed eventuali container.Sara' bellissimo avervi in Canada! Per festeggiare ed accogliervi, i Canadien stanno cercando di andare avanti ai playoff.Un consiglio, alla luce dei tuoi post: approfondite l'inglese!! Evviva, gioia e feleicita'

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  2. Ale, io sto scrivendo con il mio laptop (notebook si usa in italia ed è sbagliato come dice la mia maestra!), ma quando uso il pc dell'ufficio con tastiera francese finisco nell'incubo dell'apostrofo e dell'accento... Adesso siamo nella fase, che ben conosci, di "cosa portiamo? cosa lasciamo qui? lo vendiamo? lo porteremo? ci servirà?". Domenica vado negli USA, l'unico posto dove parlerò il sassone, ici on est francophones. Buona serata e salutami tnato Claudia e i ragazzi. A proposito come si trovano in queste prime settimane ? Nevica anche lì oggi ?

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  3. Champagne!! :)
    Finally Francesco! Allora cosa ti porti? Hai gia' pensato agli scatoloni anche te?! E gli amici? Secondo me conviene fare una serie di party- d'addio! E le bimbe che dicono?

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  4. Ciao Francesco , come già sai , mi unisco a te ed alla vostra euforia avendo anche noi ricevuto la lettera per la visita medica ; hai scritto un articolo che mi interessa e che è oggetto in questi giorni di discussione tra me e mia moglie ; ovvero portiamo i mobili od andiamo all'Ikea??? Devo però dire che qualche mese fà abbiamo fatto un giochetto con mia moglie , ovvero , in casa avevo il catalogo Ikea ed ho confrontato il catalogo online di Mtl . Tutto il catalogo è uguale , per foto e disposizione , ed i prezzi sono gli stessi uguali ed identici , ma ovviamente con il controvalore in CAD. Ricordo bene che controllavamo con il convertitore di valuta ed ottenevamo lo stesso costo. Quello che invece dici dei mercatini è interessante , ma andrà anche a fortuna ; devi essere nel posto giusto al momento giusto oppure c'è un passaparola ? Vive le Québec !

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  5. Una considerazione ulteriore , oggi come oggi , bisogna farla anche per il cambio Euro - $ Cad che dall'anno scorso a quest'anno è sceso notevolmente . A giugno 2009 cambiavamo a 1,62 , a desso , complice anche la crisi Greca , cambiamo a 1,34 .

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  6. Hai ragione Davide, il cambio è un bel casino e di questo passo si ridurrà sempre di più almeno fino a quando non si chiarirà la questione greca. Qui invece il problema è con il dollaro americano che nel giro di un anno è passato da 1,60 a 0,98 e adesso a 1,14, visto che il mercato, in crisi sull'euro, si è buttato sul dollaro usa. Il problema cambio usa/can è molto sentito da tutte le aziende che producono in canada per il mercato americano. Visto che, complici la crisi e l'atteggiamento del cliente usa, non è possibile aumentare i prezzi in base al cambio, un'azienda canadese rischia di perdere il 30% sulle vendite usa nel giro di qualche mese/settimana. se fossimo emigrati nel settembre 2008, i nostri euro sarebbero stati molto convenienti, adesso decisamente meno. Mi farò rimborsare dall'ufficio visti !

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